Diciamo che di chilometri in vespa, Giorgio Bettinelli, ne aveva macinati già un bel po' a Bali, l'isola dove viveva da qualche tempo e dove ha comprato la sua prima vespa.
Poi però ha pensato più in grande e, tornato in Italia per organizzarsi, è montato in sella e si è fatto Roma – Saigon. Sono seguiti viaggi dall'Alaska alla Terra del Fuoco; da Melbourne a Città del Capo; ancora dalla Terra del Fuoco alla Tasmania e infine la Cina, tutti rigorosamente in vespa. Niente aerei, niente mezzi pubblici, quando si trovava costretto a dover imbarcare la Sua Vespa era un dramma.
Da tutti i suoi viaggi sono nati dei libri che, secondo me, non dovrebbero mancare nella libreria di un viaggiatore, di un amante dell'avventura, di ogni anima ribelle...
E' morto troppo giovane, e tra le pagine del suo ultimo libro, La Cina in Vespa, a tratti sembra conoscere il suo destino ma forse è solo suggestione, mista al dispiacere perché sai che quello che stai leggendo è il suo ultimo libro, e che io ho aspettato qualche tempo prima di leggere proprio per questo.
Ma oggi ho scoperto che la possibilità di vivere ancora la magia dei suoi viaggi esiste e si chiama In Vespa oltre l'orizzonte, il libro fotografico introvabile che non è stato più stampato dopo la prima edizione Rusconi.
E' in corso una campagna di crowdfunding promossa da Fabio Saitto e Andrea Randazzo di Mr. Vespa - Giorgio Bettinelli, in collaborazione con Luciano Bettinelli e Yapei Tseng Bettinelli, fratello e moglie di Giorgio.
Fabio e Andrea, durante le ricerche svolte per il progetto originale di fare un film sulla vita di Bettinelli, hanno ritrovato uno scatolone pieno dei lucidi originali delle foto usate per il libro, e da lì l'idea di ristamparlo. Solo che il procedimento di ristampa di foto analogiche è molto costoso, quindi decidono di lanciare una campagna di raccolta fondi.
Per maggiori informazioni e per contribuire potete consultare la pagina del crowdfunding per la ristampa di In Vespa oltre l'Orizzonte; la raccolta fondi termina il 30 aprile prossimo.
Questo video spiega molto bene tutto il progetto.
Commenti
ALT!
Vedo che non è stato letto "In Vespa".
La PRIMA Vespa è stato un modo di saldare un debito di una persona alla quale Giorgino aveva prestato dei soldi.
La sua esperienza precedente con una 2 ruote era quella di un Boxer col quale si era schiantato.
CERCHIAMO DI NON INVENTARE LE STORIE!
intanto scusa se non ti ho risposto ma ho avuto problemi familiari che mi hanno tenuta lontana dal blog per quasi un anno.
Venendo alla tua osservazione, se hai sottomano "In Vespa" ti chiedo di andare a pag. 15 e leggere le prime 3 righe e dalle ultime 4 in poi.
Seguendo la tua logica, dopo la tua affermazione, potrei dirlo anch'io che non hai letto il libro.
Saluti,
Francesca