- Non Chiamatemi Turista -

Non Chiamatemi Turista

Menu
  • Home
  • Asia
    • Giappone
    • India del nord
    • India del sud
    • India e isole Andamane
    • Indonesia
    • Malesia
    • Thailandia
    • Vietnam
  • Oceania
    • Australia
  • America
  • Africa
    • Capo Verde
    • Madagascar
    • Marocco
    • Tanzania
    • Tunisia
  • Europa
    • Italia
  • Mondo
  • Consigli di viaggio
    • libri di viaggio

- Non Chiamatemi Turista -

Non Chiamatemi Turista

  • Home
  • Asia
    • Giappone
    • India del nord
    • India del sud
    • India e isole Andamane
    • Indonesia
    • Malesia
    • Thailandia
    • Vietnam
  • Oceania
    • Australia
  • America
  • Africa
    • Capo Verde
    • Madagascar
    • Marocco
    • Tanzania
    • Tunisia
  • Europa
    • Italia
  • Mondo
  • Consigli di viaggio
    • libri di viaggio

Nangalla, un villaggio poco turistico nella terra dei Toraja

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Scritto da Francesca Cioccoloni
Categoria: Indonesia
Pubblicato: 19 Giugno 2020
Visite: 1570

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

I miei viaggi sono pieni di giornate a caso, di momenti che nascono da soli: nessuna pianificazione, solo tanta casualità. Sono le giornate che preferisco e quelle che, una volta tornata a casa, ricordo più volentieri.

Come questa che sto per raccontarvi, il giorno dopo la nostra escursione tra i cimiteri di Tana Toraja, quando usciamo a piedi giusto per fare un giro e finiamo a Nangalla, un villaggio che non si fila nessuno. Noi invece vogliamo proprio andare lì, e per questo prendiamo un bemo da Rantepao per Palopo ma scendiamo dopo poco perché in realtà non va per niente a Palopo ma al capolinea di un paese accanto, poi da lì dovrebbe passarne un altro. Ci mettiamo ad aspettare sul lato della strada, prima del bemo si fermano: macchine, camioncini, motorini e carretti per venderci un passaggio, che gentilmente rifiutiamo sempre, ignari di quanto invece ci serviranno poi...

Finalmente arriva il bemo per Palopo; scendiamo qualche chilometro prima per poi proseguire a piedi per Nangalla. E sì perché, credo di avervelo già detto, i posti che ci piacciono di più, di solito non sono mai quelli meglio collegati.

“Il villaggio di Nangalla è famoso per una casa tongkonan molto grande e per una schiera di 14 magazzini per il riso con decorazioni che raffigurano donne dai tratti occidentali, automobili, soldati armati...” recita la guida. Boh, di tutte queste cose noi non abbiamo visto nulla. Solo i 14 magazzini.

 

magazzini nangalla

 

L’autista del bemo ci indica un sentiero un po’ in salita che gira dietro una collina. Proseguiamo finché davanti a noi si apre una piccola valle circondata dalle tipiche case tongkonan con i tetti a corna di bufalo che fanno capolino dalle alture circostanti, dove probabilmente scorgiamo quella che dovrebbe essere la più grande della zona.

 

nangalla rice warehouses

 

E’ bellissimo, non c’è nessuno. Sicuramente qui, tra queste montagne, ci saranno tombe recenti, tanti luoghi di sepoltura dove i Toraja portano i loro morti quando si sentono pronti al distacco, secondo quello che è il culto dei morti più bizzarro conosciuto finora.

Teli azzurri con chicchi di riso messi a essiccare occupano i prati intorno alle case. Continuiamo a seguire la strada sperando che non arrivi qualcuno a dirci di andar via. I toraja sono molto gelosi delle loro tradizioni, delle loro case e delle loro tombe.

 

nangalla rice

 

Ci togliamo ogni dubbio quando le tongkonan si fanno più fitte e finiamo davanti a un magazzino in costruzione con alcuni giovani operai che ci salutano, fanno cenno di avvicinarci, si siedono sulla panca fuori e decidono così di prendersi una pausa. Noi, loro, una tanica in plastica di vino di palma. Salute!

 

nangalla toraja

 

Riprendiamo il giro passando ancora accanto a case e stese di teli azzurri e chicchi di riso, fino ad arrivare al magazzino dove le spighe raccolte vengono battute da una macchina, probabilmente l’unica del villaggio: foto di gruppo anche lì.

 

toraja nangalla

 

nangalla street

 

Giungiamo alla conclusione che ai toraja non proprio abituati ad avere turisti intorno, non dispiace averne qualcuno di tanto in tanto. E poi dopo aver visto il pupazzo di spighe di riso come potrei resistere!

 

rice puppet

 

Davanti a noi la valle si apre e i prati diventano risaie piene d’acqua coi bufali che ci fanno il bagno dentro. Alcune tongkonan più piccole sono in realtà magazzini per lo stoccaggio del riso, ben sollevate da terra per limitare l’ingresso di insetti e animali.

 

nangalla ricefield

 

bufalo acqua

 

Il giro ormai è finito, la strada fa un anello e riporta sulla via principale, quella dove abbiamo lasciato il nostro bemo. Ci mettiamo dalla parte opposta e aspettiamo che ne ripassi uno che torna a Rantepao.

Passa il tempo, ma del bemo neanche l’ombra. Iniziamo a camminare, già con quella consapevolezza - che però dovevamo mascherare ai nostri figli - di dovercela fare a piedi. Non passa proprio nessuno, né una macchina, né un motorino, né un carretto di quelli che abbiamo rifiutato all’andata. Nulla. E allora te lo domandi perché sei venuta qui, in questo posto sperduto, quasi a disturbare la quotidianità di chi vorrebbe restare al di fuori delle escursioni per i turisti.

 

sulawesi rice

 

Finalmente appare un pick up amaranto che accosta non appena ci vede. “Rantepao?”, e ci fa cenno di salire. Dentro ci sono altre tre persone oltre al guidatore che scopriamo essere un privato che siccome aveva da andare in paese raccoglie la gente lungo la strada per dividere il viaggio. Tra il freno a mano e i sedili posteriori ha messo uno sgabello di plastica per ricavare un posto in più. Ci chiede una cifra più che onesta per portarci proprio in paese, senza bisogno di dover cambiare come all’andata. Lungo la strada ci fa ascoltare una canzone neo melodica tutta dedicata a Rantepao, l’unica parola che capiamo e che praticamente in loop fa tutto il ritornello. Ci siamo complimentati come se fosse Nel Blu Dipinto di Blu, perché per loro lo è.

Quando ci salutiamo avrei voluto dirgli “no ti prego, portami a cena a casa tua”. Avrei voluto che questa giornata non finisse mai. Camminare per Nangalla è stata una cosa bellissima, la giornata splendida, il sole alto, l’aria pulita. Senza pensieri, senza una meta, ci riappropriamo del tempo e del piacere di trascorrerlo anche facendo nulla: ecco la risposta alla domanda di poc'anzi.

Ci consoliamo mangiando il Roti Bakar, un dolce tipo il Ropongi mangiato a Bali che avevo già visto a Yogyakarta due anni prima.

 

rotibakar

 

Tutto perfetto, resterei nella terra dei Toraja ancora per qualche giorno ma ormai che siamo arrivati fin qui decidiamo di proseguire ancora verso nord. Occhio e croce altri 3 giorni di viaggio per raggiungere la prossima meta.

Iniziamo domani con 10 ore di autobus, tutte di giorno perché a causa della condizione delle strade di notte è impossibile viaggiare. Cosa che purtroppo sperimenteremo lo stesso perché di ore ce ne metteremo 14 per raggiungere niente po’ po’ di meno che Tentena.

Viaggia insieme a noi, iscriviti alla Newsletter

Niente Spam, io lo odio! I tuoi dati verranno trattati nel rispetto della privacy e non saranno ceduti a nessuno.

Tweet
  • Avanti

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Invia
Annulla
JComments
Joomla SEF URLs by Artio

I miei libri

itineraio fai da te India del sud

 

Spogliatevi della razionalità del voler capire tutto a ogni costo e ancor di più del giudicare. Lasciate che questo viaggio vi mostri qualcosa di nuovo e scoprirete qualcosa di nuovo anche di voi stessi.

[Due settimane in India del sud]

 

India con bambini

 

Un viaggio "zaino in spalla" formato famiglia, alla scoperta delle isole Andamane e Nicobare. L'avventura della prima volta in India di un piccolo viaggiatore e delle paure, le ansie e infine le immense soddisfazioni di due genitori che hanno deciso di continuare a viaggiare.

[Pondicherry is nice!]

 

viaggiare in treno in India

 

Un viaggio "zaino in spalla", negazione del turismo organizzato, si trasforma in racconto-reportage su usi e costumi della democrazia più grande del mondo. Perché in viaggio, così come nella vita, l'importante non è la meta, ma il percorso fatto per raggiungerla.

[L'India in sleeper class]

 

Seguimi sui social

Assicurazione di viaggio Sconto del 10%

Trova il tuo volo economico

 

 

Prenota il tuo albergo

Booking.com
Indonesia
Nangalla, un villaggio poco turistico nella terra dei...
Nangalla, un villaggio poco turistico nella terra dei Toraja
I miei viaggi sono pieni di giornate a caso, di momenti che nascono da soli: nessuna pianificazione,...

Read more

Indonesia
I cimiteri di Tana Toraja
I cimiteri di Tana Toraja
Durante i nostri viaggi ci sono giornate facili, quelle in cui fai un po' il salto agli ostacoli e p...

Read more

Indonesia
Tana Toraja: il culto dei morti e le...
Tana Toraja: il culto dei morti e le case Tongkonan
Che rapporto abbiamo con la morte? Molto dipende dalla propria cultura ma una cosa forse ci accomun...

Read more

Indonesia
Sulawesi fai da te: l'arrivo a Rantepao
Sulawesi fai da te: l'arrivo a Rantepao
Il nostro viaggio fai da te in Indonesia con bambini prosegue alla volta dell'isola di Sulawesi, dov...

Read more

Indonesia
Come organizzare un viaggio alle isole Karimunjawa
Come organizzare un viaggio alle isole Karimunjawa
Il nostro secondo viaggio in Indonesia comincia dal punto dove ci siamo interrotti due anni fa, quan...

Read more

Indonesia
Indonesia fai da te: itinerario da Java a...
Indonesia fai da te: itinerario da Java a Sulawesi
Come organizzare un viaggio di 4 settimane in Indonesia. Dalle paradisiache spiagge delle isole Kari...

Read more

Indonesia
Pemuteran e i coralli elettrificati di Bali
Pemuteran e i coralli elettrificati di Bali
I nostri viaggi sono pieni di avventure che spesso viviamo durante gli spostamenti: quando si dice v...

Read more

Indonesia
Dolci indonesiani: vi presento il Roponggi
Dolci indonesiani: vi presento il Roponggi
Mi sono chiesta più volte perché dalle verdi risaie di Ubud ci siamo ritrovati tra i clacson stromba...

Read more

Indonesia
Le isole Gili Sud Occidentali
Le isole Gili Sud Occidentali
  Gili in indonesiano significa letteralmente diga e il termine viene usato per indi...

Read more

Indonesia
Indonesia con bambini: il video del nostro viaggio...
Indonesia con bambini: il video del nostro viaggio
  Il nostro ultimo viaggio in Indonesia con bambini raccontato in un video. Dalle verdi risaie...

Read more

Indonesia
Come organizzare un'escursione al Parco Nazionale di Komodo...
Come organizzare un'escursione al Parco Nazionale di Komodo
  Questo è il post che avrei voluto leggere l'anno scorso, mentre ero alla disperata ricerca d...

Read more

Indonesia
Benvenuti a Komodo
Benvenuti a Komodo
  Dalla porta della cabina la scia della luna che sta tramontando sull'acqua mi colpisce dritt...

Read more

Indonesia
Lo strano caso dei nomi balinesi
Lo strano caso dei nomi balinesi
  All'inizio non ci fai neanche caso, poi cominci a chiederti se per caso quel nome non lo hai...

Read more

Indonesia
In barca al Komodo National Park: l'isola di...
In barca al Komodo National Park: l'isola di Rinca
  Il porto di Labuan Bajo è gremito di barche ormeggiate anche in quarta fila che caricano pas...

Read more

Indonesia
In traghetto da Sape a Labuan Bajo
In traghetto da Sape a Labuan Bajo
  Quando ci troviamo di fronte un aereo con le eliche ci scappa un mezzo sorriso. Certo, le pi...

Read more

Indonesia
Indonesia con bambini: la nostra farmacia da viaggio...
Indonesia con bambini: la nostra farmacia da viaggio
  Viaggiare con i bambini richiede una farmacia da viaggio ben fornita, ma variabile. Rileggen...

Read more

Indonesia
Quanto costa un viaggio in Indonesia con bambini...
Quanto costa un viaggio in Indonesia con bambini
  Quanto costa un viaggio in Indonesia? Beh, tanto o poco sono concetti soggettivi e tutto dip...

Read more

Non hai trovato quello che cercavi? Scrivi qui sotto il paese che ti interessa

Viaggia insieme a noi, iscriviti alla NewsLetter!

Riceverai una e-mail quando pubblicherò un nuovo articolo, anch'io odio lo spam! I tuoi dati non saranno comunicati né ceduti a terzi.
  • About me
  • I miei libri
  • Contatti
  • Privacy and Cookies Policy
safari low cost gili renget kangaroo island Asia consigli di viaggio con bambini letteratura di viaggio Marocco fai da te monti olgas sydney harbour bridge isole di Lombok tanzania fai da te Tunisia Interviste Indonesia fai da te Africa dolci indonesia biorock toscana libri india nomi balinesi

Disclaimer

Tutti i diritti sono di proprietà dell'autore. La condivisione degli articoli è consentita purché se ne citi la fonte. No copia incolla.

Per le fotografie è proibita ogni forma di riproduzione, ad eccezione di quelle presenti negli articoli condivisi.

Logo e immagine di testata sono opera di Giovanni Aghito.