Il Vietnam è stato il primo viaggio che ho organizzato interamente da sola, senza appoggiarmi a nessuna agenzia o intermediario. Non avevo mai avuto il coraggio di provarci, anche soltanto per il volo mi ero sempre rivolta a un'agenzia di viaggi.
Questa volta ho deciso di maturare ulteriormente sotto il profilo dei viaggi indipendenti. Per questo ho svolto, come del resto facevo sempre, un accurato lavoro di ricerca per spuntare la migliore tariffa aerea disponibile per il Vietnam nel mese di agosto. Una volta trovata mi rivolgevo in agenzia per la prenotazione, il visto, l’aggiunta di un paio di notti in albergo, l’assicurazione medica...
Invece ho acquistato direttamente online dal sito della compagnia aerea il biglietto, senza pagare un euro in più rispetto al primo prezzo mostrato dal motore di ricerca. La compagnia aerea più conveniente per una partenza il 12 agosto con rientro dopo un mese esatto, si è rivelata essere la russa Aeroflot. Totale per tre passeggeri € 2,170, tariffa più che ragionevole considerato il periodo. Spese d’agenzia € 0.
Fatto ciò ho contattato l’ambasciata vietnamita a Roma per avere info su come procedere per ottenere i visti. Ho pagato €205 per tre visti e il corriere espresso per la riconsegna dei passaporti. Tempo disbrigo pratica 4gg: ho spedito i passaporti, le foto e i moduli richiesti di lunedì con Raccomandata 1 di Poste Italiane e li ho ricevuti indietro il giovedì con Sda. Costo della pratica (di solito l’agenzia di viaggi chiede sui 50 € a visto) € 20 totali, ovvero il prezzo della raccomandata e delle foto.
A questo punto mi serviva anche un alberghetto dove passare le prime due notti al nostro arrivo ad Hanoi. Ho consultato la Lonely Planet e ho scelto l’Especen Hotel con servizio macchina privata dall’aeroporto all’albergo. Prezzo totale per due notti per tre persone più macchina privata $ 59, ovvero la semplice somma delle due notti e del servizio trasporto, senza nessuna caparra da inviare; è stato sufficiente lo scambio di e-mail con il personale dell’albergo, veloce e gentile.
Di solito l’organizzazione dei miei viaggi finisce qui, per il resto del tempo faremo come ci pare, senza fissare mai nulla dall’Italia. La sola cosa che non dimentichiamo mai di fare è un’adeguata assicurazione sanitaria, cosa di cui si è sempre occupata l’agenzia di viaggi dove acquistavamo i biglietti aerei. Ho fatto quindi un giro in rete, consultando non solo i siti delle varie compagnie, ma soprattutto i forum con le opinioni degli altri viaggiatori. Ne ho scoperte di tutti i colori, anche sulla compagnia con cui ci avevano spesso e volentieri assicurato proprio nelle agenzie. Alla fine, siccome siamo dei sub, ho stipulato la polizza con il Dan Europe, scegliendo la formula Family Sport Silver per € 140,38 totali: mai scelta fu più azzeccata. Della serietà e dell’efficienza di questa compagnia parlerò in un post interamente dedicato a loro.
Concludendo, il totale per tre viaggiatori è stato: € 2170 per il volo + € 205 per i visti + € 59 albergo e trasporto + € 140 per assicurazione = € 2574...facciamo 2600 va! Crepi l’avarizia! Ma soprattutto ho risparmiato quei 180/200 € che mi avrebbe chiesto un’agenzia per il disbrigo della pratica, e mi sono pure divertita a fare tutto da me, prenotando anche il pasto che preferivamo mangiare in aereo, facendo il check-in online e scegliendo così i posti che più ci piacevano, tutte cose mai proposte e tanto meno fatte in agenzia.