- Non Chiamatemi Turista -

Non Chiamatemi Turista

Menu
  • Home
  • Asia
    • Giappone
    • India del nord
    • India del sud
    • India e isole Andamane
    • Indonesia
    • Malesia
    • Thailandia
    • Vietnam
  • Oceania
    • Australia
  • America
  • Africa
    • Capo Verde
    • Madagascar
    • Marocco
    • Tanzania
    • Tunisia
  • Europa
    • Italia
  • Mondo
  • Consigli di viaggio
    • libri di viaggio

- Non Chiamatemi Turista -

Non Chiamatemi Turista

  • Home
  • Asia
    • Giappone
    • India del nord
    • India del sud
    • India e isole Andamane
    • Indonesia
    • Malesia
    • Thailandia
    • Vietnam
  • Oceania
    • Australia
  • America
  • Africa
    • Capo Verde
    • Madagascar
    • Marocco
    • Tanzania
    • Tunisia
  • Europa
    • Italia
  • Mondo
  • Consigli di viaggio
    • libri di viaggio

Uluru, il Kings Canyon e Kata Tjuta

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Scritto da Francesca Cioccoloni
Categoria: Australia
Visite: 12485

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

 

Il nostro itinerario di viaggio in Australia si sposta verso il centro del paese per respirare l'aria secca e polverosa del deserto.

 

Melbourne 1 notte

Alice Springs 2 giorni e 2 notti

 

Sarà stata la vicinanza all'autodromo dove si corre il Gran Premio di Formula Uno, piuttosto che le larghe corsie di un'autostrada immensa che ci si è spalancata davanti dopo le curve della Great Ocean Road, ma il nostro arrivo a Melbourne non è passato inosservato agli autovelox. Lì per lì non ci siamo accorti di nulla, soprattutto io che guidavo e che forse avrei dovuto tenere in maggiore considerazione il significato di limite di velocità da quelle parti. Non che andassi particolarmente forte intendiamoci, quel tanto che basta a veder arrivare una bella multa in Italia. Perciò occhio che la tolleranza è zero!

Non renderci conto di quello che avevo combinato, ha avuto per lo meno il merito di farci passare una bella mezza giornata a Melbourne senza paranoie ed è stato un bene: la città merita e mi sarebbe piaciuto fermarmi un po' di più.

Invece l'indomani mattina prendiamo un aereo che ci porterà a Alice Springs e poi un altro per Ayers Rock, oscillando tra vuoti d'aria come mai ci era capitato e come mai ci ricapiterà in futuro.

 

Le tappe principali che faremo nel deserto sono all'Uluru – Kata Tjuta National Park: in questo parco che si trova a Yulara, circa 450 km a sud-ovest di Alice Springs, è possibile ammirare piante e animali endemici oltre ai luoghi sacri agli aborigeni Anangu tra cui Uluru - il famoso monolite - e i Monti Olgas o per dirla come loro, Kata Tjuta e le sue 26 cupole rosse e tondeggianti frutto probabilmente dell'erosione avvenuta in millenni.

 

 

Il Red Centre è sinonimo di libertà, di spazi sconfinati che danno la meravigliosa e anche un po' inquietante sensazione di essere soli al mondo. E non è soltanto il rosso delle rocce monolitiche il colore dominante di questa zona, lo è anche il giallo ocra degli antichi canyon, l'azzurro delle piscine termali di Mataranka e il blu cobalto del cielo.

 

 

Milioni di visitatori arrivano fin qui per ammirare l'Ayers Rock, che però a me piace di più chiamare Uluru come fanno gli aborigeni che vedono in questo enorme sasso qualcosa di estremamente sacro.

Qui l'aria è limpida e l'orizzonte è lontanissimo; Uluru si trova esattamente al centro del continente australiano, è alto 348 metri e ha un perimetro di 9 km. In contrasto con la natura circostante Alice Springs, considerata una vera e propria oasi nel deserto, con tutti i comfort tipici delle città e ottimi negozi dove fare acquisti di arte aborigena. La città fu fondata nel 1872 sostanzialmente per ospitare una stazione telegrafica che oggi è un museo.

 

 

Non appena lasciamo gli zaini in albergo partiamo subito alla volta dei Monti Olgas, chiamati dagli aborigeni Kata Tjuta, distanti solo una trentina di chilometri. Secondo i nativi australiani, alcune di queste cupole rocciose rappresentano i giganti che si nutrivano di aborigeni. Ancora oggi avvengono riti di passaggio all'età adulta: pare infatti che i giovani aborigeni vengano lasciati a passare la notte tra questi monoliti per diventare uomini. Sicuramente sono monumenti alla storia più antica della Terra e passeggiarci intorno fa sentire davvero piccoli piccoli.

 

 

Proseguiamo alla volta di Uluru, splendido più che mai nell'ora del tramonto. Lo ammiriamo da lontano, tanto saremo tornati dopo domani per ammirarlo al sorgere del sole.

 

Uluru e il Red Centre Australiano

 

Il secondo giorno sveglia all'alba per andare a vedere, e scalare, il Kings Canyon, situato 320 km da Alice Springs, questo canyon raggiunge l'altezza di 200 mt ed è lungo quasi 2 km. Siamo saliti in cima e abbiamo attraversato il ponte costruito con dei tronchi d'albero per ammirare la spettacolare Lost City e la Valle dell'Eden.

 

 

 

 

 

L'ultimo giorno saremmo dovuti andare a vedere l'alba a Uluru; peccato che non ci siamo proprio svegliati e perciò siamo arrivati al cospetto del sasso più grande del mondo con qualche ora di ritardo. Ripieghiamo sul giro intorno e percorriamo il perimetro di 9 km ammirando le imperfezioni delle sue pareti che da lontano sembrano invece tutte lisce. Come ad esempio la parete qui sotto, che si trova dietro alla faccia che il monolite mostra alle macchine fotografiche. Dicono che sono raffigurati degli animali, conigli per la precisione anche se secondo me, trattandosi di Australia, in realtà non si tratta di conigli, presenti sull'isola solo perché importati dagli europei e che hanno causato grossi danni alla fauna locale. Forse canguri? O magari qualche animale endemico orami estinto, chissà...

 

 

 

 

Non scalate Uluru: è sacro agli aborigeni Anungu e per loro vedere turisti arrampicarcisi sopra è un vero e proprio sacrilegio. Attenzione anche ai divieti di fotografare alcune parti del monolite: facendo il giro ne vedrete alcuni e ricordatevi che siete turisti, viaggiatori, viandanti o comunque vi piaccia definirvi, ma di certo non profanatori. E poi davvero volete correre il rischio di essere colpiti da qualche tremenda maledizione?

 

Altre escursioni consigliate

Palm Valley: distante 152 km direzione sud-ovest da Alice Springs, questa valle tropicale situata nel parco nazionale di Finke Gorge è ricca di antiche pale cicadacee. Per esplorare la zona è meglio disporre di un fuori strada, soprattutto se vorrete visitare la comunità aborigena di Hermannsburg e il fiume Finke, uno dei più vecchi corsi fluviali al mondo ormai prosciugato.

Frontier Camel Farm: questa fattoria si trova 8 km a sud-est di Alice Springs. Come suggerisce il nome, qui è possibile partecipare a un safari nell'outback a dorso di cammello, visitare il museo a loro dedicato e la mostra sui rettili australiani.

Alice Springs School of the Air: un collegamento di vitale importanza per tutti i bambini che vivono nelle fattorie sparse nell'immenso Outback che a causa delle enormi distanze non possono frequentare la scuola e sono costretti a seguire le lezioni via radio!

 

Nella tarda mattinata imbarchiamo gli zaini sul volo che ci porterà a Cairns per concederci un po' di riposo tra un'immersione e l'altra sulla Grande Barriera Corallina.

 

---> per scoprire le altre tappe del nostro tour in Australia consultate la mappa ;)

 

Tweet
  • Indietro
  • Avanti

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Invia
Annulla
JComments
Joomla SEF URLs by Artio

I miei libri

itineraio fai da te India del sud

 

Spogliatevi della razionalità del voler capire tutto a ogni costo e ancor di più del giudicare. Lasciate che questo viaggio vi mostri qualcosa di nuovo e scoprirete qualcosa di nuovo anche di voi stessi.

[Due settimane in India del sud]

 

India con bambini

 

Un viaggio "zaino in spalla" formato famiglia, alla scoperta delle isole Andamane e Nicobare. L'avventura della prima volta in India di un piccolo viaggiatore e delle paure, le ansie e infine le immense soddisfazioni di due genitori che hanno deciso di continuare a viaggiare.

[Pondicherry is nice!]

 

viaggiare in treno in India

 

Un viaggio "zaino in spalla", negazione del turismo organizzato, si trasforma in racconto-reportage su usi e costumi della democrazia più grande del mondo. Perché in viaggio, così come nella vita, l'importante non è la meta, ma il percorso fatto per raggiungerla.

[L'India in sleeper class]

 

Seguimi sui social

Assicurazione di viaggio Sconto del 10%

Trova il tuo volo economico

 

 

Prenota il tuo albergo

Booking.com

Libri consigliati sull'Australia

Australia
Tre giorni a Sydney
Tre giorni a Sydney
{jcomments off}   Ultima parte del nostro itinerario fai da te in Australia, da Rockhampton a...

Read more

Australia
La Grande Barriera Corallina australiana
La Grande Barriera Corallina australiana
  L'itinerario del nostro viaggio di nozze fai da te in Australia rallenta il passo per conced...

Read more

Australia
Uluru, il Kings Canyon e Kata Tjuta
Uluru, il Kings Canyon e Kata Tjuta
  Il nostro itinerario di viaggio in Australia si sposta verso il centro del paese per respira...

Read more

Australia
Kangaroo Island e la Great Ocean Road
Kangaroo Island e la Great Ocean Road
  Seconda parte dell'itinerario di un mese nella terra dei canguri. On the road da Adelaide a...

Read more

Australia
Viaggio di nozze in Australia: itinerario fai da...
Viaggio di nozze in Australia: itinerario fai da te
 Viaggio di nozze in Australia: itinerario fai da te da Perth a Sydney, passando per il Kakadu ...

Read more

Australia
Perth, Darwin e il Kakadu National Park
Perth, Darwin e il Kakadu National Park
  Prima parte dell'itinerario di un mese nella terra dei canguri. L'Australia è sempre stato ...

Read more

Australia
Rottnest Island: l'isola dei quokka
Rottnest Island: l'isola dei quokka
Quando l'esploratore olandese Willem de Vlamingh giunse sull'isola nel 1696 vi trovò tanti animali c...

Read more

Australia
Australia fai da te: l'arrivo a Perth
Australia fai da te: l'arrivo a Perth
Sapete come si fa a stare 26 ore in aereo, in economy class, senza uscire di testa? Ci si sposa il g...

Read more

Non hai trovato quello che cercavi? Scrivi qui sotto il paese che ti interessa

Viaggia insieme a noi, iscriviti alla NewsLetter!

Riceverai una e-mail quando pubblicherò un nuovo articolo, anch'io odio lo spam! I tuoi dati non saranno comunicati né ceduti a terzi.
  • About me
  • I miei libri
  • Contatti
  • Privacy and Cookies Policy
giappone fai da te queensland africa fai da te musei per bambini castello di sammezzano coralli di pemuteran baby graves star wars Nosy Be Madagascar Thailandia tanzania vaccinazioni curiosità di viaggio Tunisia Malesia profilassi antimalarica sydney harbour bridge Thailandia fai da te giappone Marocco sydney opera house

Disclaimer

Tutti i diritti sono di proprietà dell'autore. La condivisione degli articoli è consentita purché se ne citi la fonte. No copia incolla.

Per le fotografie è proibita ogni forma di riproduzione, ad eccezione di quelle presenti negli articoli condivisi.

Logo e immagine di testata sono opera di Giovanni Aghito.